Parliamo di un supercibo, il cacao! Ma come?! Supercibo? Fa davvero bene alla salute?
Ebbene sì, questo conosciutissimo e amato alimento può davvero essere una fonte di benessere, l’importante è saper scegliere il prodotto giusto. Come sappiamo, la troppa manipolazione da parte dell’uomo di un qualsiasi alimento non sempre va a favore del nostro benessere.
Conosciamo la pianta del cacao?
Il suo nome latino è theobroma cacao (cacao, il cibo degli dei), mentre il suo atzeco è xocolatl.
Tutto il beneficio del cacao risiede nel seme crudo, la noce dalla quale si produce ogni tipo di cioccolato. Non vi è una stagione ben per la raccolta, la pianta di cacao fiorisce e produce frutti tutto l’anno.
Il seme è contenuto nel frutto di un albero originario della giungla americana.
I benefici del cacao: di quale cacao parliamo?
Quando parliamo delle molteplici virtù del cacao, ci riferiamo qui al cacao crudo e non al cioccolato, in quanto cottura ad alte temperature, tostatura, raffinazione e combinazione con altre sostanze possono pregiudicare e vanificare molte delle sue proprietà.
A volte, si usano i termini cacao e cioccolato come sinonimi, ma è importante chiarire quale sia la differenza tra i due: cacao crudo e cioccolato sono due prodotti diversi, ottenuti entrambi dalla lavorazione delle fave di cacao, ma il cacao crudo si ferma alle primissime fasi di lavorazione delle fave, quindi essiccato sotto una temperatura di 42° e non tostato, mentre il cioccolato comune viene tostato a temperature elevate e poi miscelato e addizionato a zuccheri, grassi ed altri componenti.
Il seme del cacao crudo è sempre stato ed è considerato uno dei migliori alleati che la natura ha da offrire per la perdita di peso, perché all’interno del suo profilo nutrizionale ci sono molte sostanze che sopprimono l’appetito (come i minerali e la feniletilamina, che è anche un’ottima fonte di energia). Il cacao sostiene la salute cardiovascolare e ci dona un senso di benessere metafisico e spirituale.
Parliamo adesso dei benefici del cacao: innanzitutto è un potente antiossidante o meglio, contiene la più alta concentrazione di antiossidanti rispetto a qualsiasi altro cibo. Fra gli antiossidanti troviamo: polifenoli, catechine ed epicatechine.
Gli antiossidanti ci proteggono dai danni provocati dai radicali liberi.
Il cacao crudo è ricco di magnesio, uno dei più importanti minerali alcalini; contiene anche molto ferro, cromo, manganese (che, insieme al ferro, è essenziale per l’energia), zinco, rame, vitamina C, acidi grassi omega6 e poi ancora feniletilammina, PEA (una sostanza che aumenta i neurotrasmettitori nelle aree del cervello che controllano la nostra capacità di prestare attenzione e rimanere vigili), anandamine (lipide grasso), nota come la sostanza chimica della felicità, perché viene rilasciato dal nostro organismo quando ci sentiamo in gran forma, triptofano (per l’umore), serotonina (che contribuisce a creare il nostro scudo antistress), fibre solubili, metilxantine, etc.
Il cacao contiene caffeina?
A proposito di metilxantine (caffeina e teobromina in questo caso), molti si domandano se il cacao contenga o meno caffeina. In realtà, il cacao crudo è una fonte molto modesta di caffeina e ne contiene meno di un ventesimo rispetto a quella contenuta nel caffè tradizionale e nel cioccolato comune. Un interessante studio in ambito omeopatico ha riscontrato l’effetto stimolante della caffeina negli alimenti cotti, ma non in quelli crudi.
La teobromina (contenuta per circa l’1% nel cacao crudo), pur essendo una sostanza affine alla caffeina, non è uno stimolante del sistema nervoso, ma dilata il sistema cardiovascolare agevolando il compito del cuore ed è anche un’efficace sostanza antibatterica che uccide lo streptoccoccus mutans (principale organismo in grado di formare le carie).
Cacao crudo: come riconoscerlo e cosa scegliere.
Dopo aver visto un po’ le proprietà di questo meraviglioso cibo, parliamo di come riconoscere un buon cacao crudo: innanzitutto, meglio ovviamente che sia certificato biologico e che la confezioni riportino indicazioni a garanzia che il prodotto sia puro, non tostato e non soggetto a particolari lavorazioni.
Lo possiamo trovare sotto forma di fave, granella, polvere, burro, pasta di cacao, snack a base di cacao, tavolette, supercibi misti in polvere.
Potete gustare i chicchi e le tavolette come snack o utilizzare la polvere, la granella per arricchire bevande e dessert.
Attenzione a non darlo ai nostri amici cani: per loro è tossico, in quanto non hanno uno specifico enzima capace di sintetizzare quantità di teobromina superiore a ai 100-150 mg per chilogrammo di massa corporea.
In questa rubrica conosceremo meglio altri SuperFood: scegliamo dei cibi che ci fanno davvero bene, per mente, corpo e spirito!
A cura di Anna Zuccarello, Naturopata, Consulente di Lifestyle, Biosapori Treviso
Scuola Nazionale di Naturopatia
Lifestyle Seminar, Be4Eat – La voce di T. Colin Campbell in Europa
Fonti bibliografiche
Davide Wolfe, Super Food, l’alimentazione è la medicina del futuro.
Peter e Beryn Daniel con la prefazione di David Wolfe, Il magico potere del cibo
PubMed
