Venerdì 05 Aprile 2024
PROBLEMATICA OSTEOARTICOLARE
Dal 6 al 27 aprile 20% di sconto su selezione di integratori dedicati alle problematiche osteoarticolari e su pomate e creme utili per donare sollievo a muscoli e articolazioni.
Eventi naturali o di tipo traumatico influiscono sul funzionamento del sistema muscoloscheletrico generando fastidi di vario genere. Gonfiore e dolore articolare, dolori muscolari persistenti, stancabilità, rigidità osteoarticolare sono sintomi che spesso si manifestano dove c'è infiammazione e se c'è infiammazione non può esserci salute. Se soffri di queste problematiche l'assunzione dei giusti integratori può fornire al tuo apparato muscoloscheletrico il nutrimento di cui ha bisogno, intervenendo sul dolore e contribuendo a mantenerlo in salute.
Per aiutarti in questa missione abbiamo selezionato per te i migliori integratori naturali per ridurre l'infiammazione dei tessuti articolari e favorire la rigenerazione.
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L'apparato osteoarticolare è costituito dall'insieme delle ossa e delle articolazioni, ma possiamo far rientrare in esso anche l'apparato muscolare. Esso ha una duplice funzione:
proteggere gli organi interni;
garantire i movimenti del corpo umano;
Nel tessuto osseo sono presenti gli OSTEOBLASTI che formano la matrice ossea che viene poi mineralizzata favorendo la formazione di tessuto nuovo, e gli OSTEOCLASTI, responsabili della distruzione del tessuto osseo.
Le articolazioni sono le giunture di collegamento tra un osso e l'altro e si suddividono in:
articolazioni fisse (sinartrosi): bacino e cranio che non consentono alcun movimento;
articolazioni semimobili (anfiartrosi): per esempio i dischi intervertebrali e permettono piccoli movimenti in tutte le direzioni;
articolazioni mobili (diartrosi) le più diffuse nel nostro corpo, per esempio spalla, gomito, polso e consentono il movimento;
Vi è un'ulteriore classificazione delle articolazioni determinata dal tessuto da cui sono formate:
articolazioni fibrose ovvero tenute assieme da tessuto fibroso e sono articolazioni fisse prive di cavità interne;
articolazioni cartilaginee, legate o rivestite da cartilagine e possono essere fisse o semi-mobili;
articolazioni sinoviali, ovvero mobili formate da tendini e legamenti che ne consentono la stabilità durante il movimento.
Avvertire dolore ad una o più articolazioni è sintomo comune sia nelle persone giovani che, più frequentemente, negli anziani.
Il dolore può essere sintomo di un'infiammazione acuta, dovuta ad un trauma o ad una lesione, cronica (artrite) o sintomo di artrosi. Dolori a carico dell'apparato osteoarticolare sono anche una manifestazione tipica delle malattie infettive, come per esempio l'influenza stagionale.
Rigidità e limitazione dei movimenti, gonfiore, edema, arrossamento e surriscaldamento dell'area attorno all'articolazione possono essere segnali di un processo infiammatorio in atto. Se questi segnali persistono nonostante un periodo di riposo è bene sentire un medico o uno specialista per escludere una patologia.
Alcuni dolori possono essere causati da sedentarietà o cattiva postura, dalle temperature severe che irrigidiscono le articolazioni, dalla gravidanza che mette sotto sforzo soprattutto bacino e ginocchia o dal sovrappeso.
L'ARTROSI è una delle principali e più comuni cause del dolore osteoarticolare ed è dovuta all'invecchiamento e all'usura delle strutture che compongono l'articolazione, in particolare quelle cartilaginee.
La cartilagine riveste le estremità delle ossa proteggendo le ossa stesse ed impedendo lo sfregamento tra esse, con l'avanzare dell'età la cartilagine si usura provocando dolore articolare.
I sintomi tipici dell'artrosi sono
dolore più o meno intenso perché lo sfregamento delle ossa provoca infiammazione a livello delle terminazioni nervose;
rumori articolari simili a scricchiolii;
rigidità, perdita di elasticità e mobilità;
articolazioni ingrossata o deformata, soprattutto a livello di mani e piedi.
QUALI SONO LE PIANTE E I PRINCIPI ATTIVI NATURALI AMICI DELLE NOSTRE ARTICOLAZIONI?
BOSWELLIA: Boswellia Serrata. La resina contiene naturalmente oli, gomme e gruppi terpenoidi noti con il nome di acidi boswellici, dalle note proprietà antinfiammatorie e analgesiche. La Boswellia viene utilizzata sia come integratore alimentare sia in formulazioni di creme e pomate che possono essere d'aiuto per alleviare i dolori articolari, assieme ad Artiglio del diavolo e Arnica.
ARTIGLIO DEL DIAVOLO Harpagophytum procumbens. Nella medicina tradizionale sudafricana questa pianta è utilizzata per il trattamento di dolori articolari, reumatismi e febbre. Tutto ciò è stato confermato dagli studi scientifici che hanno portato alla scoperta di tre glicosidi ritenuti responsabili degli effetti analgesici e antipiretici: arpagoside, arpagide e procumbide. Studi in vivo e in vitro hanno confermato inoltre l'azione antinfiammatoria e analgesica nel trattamento dei dolori legati all'apparato osteoarticolare.
ARNICA Arnica montana L. pianta a cui sono attribuite proprietà antiflogistiche, antiedematose, antireumatiche, analgesiche. L'arnica viene utilizzata solamente ad uso esterno in creme e pomate. L'uso interno è consentito solamente in diluizione omeopatica.
BROMELINA, enzima estratto dal gambo dell'ananas, utile in caso di gonfiore legato all'infiammazione perché vanta proprietà drenanti.
METILSULFONILMETANO (MSM). È un organo solfuro, un composto organico contenente zolfo, contenuto naturalmente in molte piante e alimenti. Ha proprietà antinfiammatorie e condroprotettivi poiché stimola la sintesi della cartilagine, contribuisce a ridurre il dolore articolare e l'infiammazione aumentando la mobilità articolare e inibendo ulteriori danni cartilaginei.
ACIDO ALFA LIPOICO (ALA) ha un'azione antinfiammatoria profonda, in particolar modo a livello nervoso. È un cofattore enzimatico indispensabile per l'organismo ad azione antiossidante.
ACIDO IALURONICO, è uno dei principali componenti della matrice extracellulare, parte essenziali dei tessuti connettivi ed è presente nel liquido sinoviale articolare. La sua capacità di legarsi ad un alto numero di molecole di acqua dà origine ad un gel protettivo che garantisce un movimento fluido dell'articolazione.
PALMILETANOLAMMINA (PEA): è una sostanza lipidica prodotta dal nostro corpo per difendere le cellule da danni o infiammazioni croniche. Studi dimostrano che svolge in modo naturale una funzione analgesica ed antinfiammatoria.
COLLAGENE MARINO IDROLIZZATO Vanta proprietà terapeutiche riconosciute a livello scientifico quali:
– azione nutritiva ed antireumatica: favorisce la sintesi di nuovo collagene e acido ialuronico rigenerando il tessuto cartilagineo
– azione antinfiammatoria, riduce la produzione di molecole antinfiammatorie e limita la riduzione della cartilagine;
– assicura struttura, compattezza e resistenza a pelle ed annessi cutanei, migliorando l'aspetto di pelle unghie e capelli
Esistono diversi tipi di collagene ( tipo I, II, III, Iv, V) e diverse fonti di estrazione ( pesce, pollo , suino, guscio d'uovo), ma solamente il collagene marino di tipo II è particolarmente indicato per le articolazioni e le cartilagini proprio perché è maggiormente biodisponibile e quindi garantisce la massima efficacia.
GLUCOSAMINA e CONDROITINA sono componenti costitutivi dell'articolazione e se assunti sotto forma di integratore possono esserci d'aiuto a mantenere in salute il tessuto cartilagineo.
