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Benessere
Mercoledì 30 Ottobre 2013
I funghi cinesi nella micoterapia

La medicina orientale al servizio di quella occidentale

La cultura e la medicina orientali, con le loro proprietà salutistiche a base di rimedi naturali, ci accompagnano e ci affascinano da sempre...Oggi parliamo dunque dei funghi medicinali e delle loro proprietà capaci di regolare il nostro sistema immunitario, rinforzando le difese dell'organismo anche in presenza di malattie importanti.


Tra i funghi considerati terapeutici vale la pena citarne almeno tre che ancora oggi rappresentano  parte integrante della tradizione alimentare in Cina e Giappone, motivo per cui in Italia vengono comunemente chiamati “funghi cinesi” o “funghi giapponesi”:


- il Reishi, è il più diffuso e meglio conosciuto: è un toccasana per il fegato e un grande aiuto contro lo stress e la stanchezza. Ha inoltre grandi proprietà antinfiammatorie;

- il Maitake: per situazioni di sovrappeso e obesità, nonché per patologie ad esse collegate quale ad esempio il diabete;

- lo Shiitake, per combattere le infezioni batteriche e virali.


Generalmente la micoterapia può essere utile, ad esempio, per:


- irrobustire il sistema immunitario;

- curare malattie cardiache e patologie legate alla circolazione sanguignatrattare le allergieridurre il sovrappeso;

- migliorare la qualità della vita e il benessere personale.


Ma torniamo un attimo al Reishi, il “fungo dell'immortalità” tanto osannato dagli appassionati di micoterapia. Si tratta di un fungo che può essere d'aiuto nelle situazioni più svariate grazie agli innumerevoli principi attivi che contiene e che risultano particolarmente utili, ad esempio, per:


- favorire i processi antinfiammatori

- regolare il colesterolo

- proteggere il fegato

- normalizzare la pressione sanguigna


Il Reishi ha inoltre proprietà antiossidanti, antiaging e antistress e, visto che l'inverno è alle porte, può essere un forte deterrente contro l'influenza.


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