Quando si parla di super food e di ingredienti da riscoprire nella nostra alimentazione, si parla spesso di semi oleosi: tutti li vogliono, molti li comprano, pochi sanno bene come impiegarli in cucina o ne conoscono le proprietà.

E’ corretto parlare di questo trend alimentare come di una riscoperta, in quanto i semi sono stati per millenni parte integrante della nostra alimentazione. Dimenticati per un po’ di tempo, sono tornati sulle nostre tavole in virtù della sempre maggiore attenzione ad una cucina naturale e sana e alla riscoperta di alcuni ingredienti di una volta.

A volte si utilizza impropriamente l’espressione frutta secca per riferirsi a frutta a guscio, frutta essiccata e semi, quando in realtà si tratta di prodotti molto diversi. Parliamo qui dei semi oleosi ed in particolare, visto che è la stagione giusta, dei semi di zucca, delle loro proprietà e dei possibili impieghi in cucina.

I semi di zucca costituiscono una buona fonte di sali minerali, tra cui zinco, fosforo, magnesio e ferro. Contengono cucurbitina, un amminoacido in grado di contrastare i parassiti intestinali, e un buon quantitativo di fibra alimentare, utile a mantenere la naturale regolarità intestinale. Come altri semi, anche se in misura minore rispetto a quelli di lino, i semi di zucca sono una buona fonte vegetale di acidi grassi essenziali omega-3.

Sarebbe preferibile utilizzarli a crudo: possono essere impiegati per arricchire di gusto lo yogurt, il muesli, le insalate e le macedonie, o anche da soli, come un semplice e salutare snack. Macinati, possono essere aggiunti ai frullati di frutta e verdura e all’impasto di burger e polpette vegetali. Possono essere utilizzati per decorare e dare una nota croccante ed un gusto particolare alle vellutate di verdure, ai cereali, al pane e ai dolci.

Come per gli altri semi, sarebbe preferibile lasciarli in ammollo per qualche ora: questa tecnica viene chiamata attivazione ed ha la funzione di far loro assorbire acqua e provocare una sorta di pregerminazione, attivando appunto le sostanze vitali presenti nel frutto e rendendo i micronutrienti maggiormente disponibili. Questa tecnica rende i semi più digeribili e gli conferisce anche una consistenza più morbida, cosa utile nel caso di ricette che richiedono di sminuzzarli e frullarli.

E’ possibile preparare i semi di zucca in casa, togliendo la parte filamentosa, pulendoli e lasciandoli asciugare all’aria su una teglia ricoperta di carta da forno per almeno un paio di giorni, procedendo poi con la tostatura in forno. Nel caso di acquisto al supermercato, sarebbe preferibile scegliere semi biologici: il non utilizzo di pesticidi e additivi li rendono più sicuri anche nel caso di consumo a crudo o dopo cottura a bassa temperatura.

Da Biosapori è disponibile un’ampia gamma di semi di zucca e di altri semi oleosi, pronti per essere gustati e impiegati nella nostra alimentazione quotidiana.