OLIGOELEMENTI

Gli oligoelementi (dal greco "oligos, poco) sono elementi chimici presenti in piccolissime quantità nella materia vivente con concentrazione costante e precisa. A seconda della molecola con cui sono legati possono avere un ruolo strutturale se vanno a far parte di sostanza organica non enzimatica o un ruolo funzionale se la molecola è un enzima o è indispensabile per il suo funzionamento catalitico.

OLIGOTERAPIA CATALITICA

Secondo l'oligoterapia catalitica introdotta negli anni '30 dal medico francese Jacques Menetries l'inquinamento atmosferico, alimentare, lo stile di vita, le malattie comportano fenomeni di blocco degli oligoelementi presenti nell'organismo per cui se pur presenti riducono o perdono la loro biodisponibilità. Lo squilibrio è all'inizio silente poi compaiono i primi disturbi: ansia, insonnia, stanchezza, allergie, difficoltà digestive, problematiche circolatorie. Sono segnali di un disordine interno che se sottovalutato si estende e apre la strada alla patologia vera e propria.

In pratica l'oligoterapia tende a ripristinare il normale equilibrio delle funzioni organiche somministrando gli stessi elementi.

DIATESI

Jacques identificò 4 terreni associati ad alcuni oligoelementi, che definì Diatesi. Le diatesi corrispondono a condizioni dell'organismo caratterizzate da componenti emotive, intellettuali e fisiche specifiche, proprie del soggetto. Le diatesi raccolgono dei sintomi dominanti che possono indirizzare l'individuo verso una o l'altra di esse. Non esistono diatesi pure, si può appartenere principalmente a una e parzialmente ad un'altra. I 4 modelli sono suddivisibili in diatesi di nascita (I e II) e in diatesi involutiva (III e IV) caratterizzate da un deterioramento del terreno cellulare causato da un stile di vita e dall'invecchiamento. Esiste anche una quinta diatesi chiamata sindrome del disadattamento, più legata a squilibri ormonali che possono insorgere a qualsiasi età.

DIATESI I O ALLERGICA O DEL MANGANESE

E' tipica di soggetti iper-attivi, con intensa emotività, astenici la mattina, ma euforici, instancabili e in piena forma la sera. Davanti a situazioni di stress manifestano collera e irritazione.

La persona con terreno alterato svilupperà disturbi di tipo principalmente allergico: allergie, asma e intolleranze alimentari. Il manganese è l'oligoelemento diatesico che rappresenta il rimedio catalitico di base per questa Diatesi.

DIATESI II O IPOREATTIVA O IPOSTENICA O DEL MANGANESE RAME

Il soggetto interessato è caratterizzato da un comportamento calmo, riflessivo e metodico. Ha poca resistenza allo sforzo intellettivo o fisico con calo energetico nella seconda metà della giornata, astenia serale. Diatesi che include una predisposizione a contrarre affezioni infettive recidivanti, che riguardano l'apparato respiratorio (tosse e bronchiti), gastroenterico e anche quello urinario. L'associazione Manganese-Rame è la terapia catalitica di base, in grado di aumentare le resistenze organiche del soggetto e di correggere il terreno organico, migliorandolo.

DIATESI III O DISREATTIVA O DISTONICA O DEL MANGANESE COBALTO

E' una diatesi ''matura'' o di evoluzione cui si arriva partendo da diatesi precedenti. Tende a manifestarsi dopo i 40anni.  Il soggetto interessato è caratterizzato dall'ansia, dall'astenia mattutina, intestino irritabile, dalla diminuzione della capacità di memoria e di cincentrazione e principalmente dal progressivo affaticamento quotidiano che si manifesta attraverso una sensazione di stanchezza alle gambe. Diatesi che raggruppa un'insieme di manifestazioni morbose generate da una distonia del sistema neurovegetativo (disturbi della circolazione arteriosa e venosa, gastroduodenite, ulcera gastroduodenale, intestino irritabile, artrosi nelle sue varie localizzazioni, fibromialgie, disturbi

della menopausa, insonnia, ansia e turbe dell’umore, alterazioni del metabolismo) L'associazione Manganese- Cobalto è la terapia per la diatesi III.

DIATESI IV O ANERGICA O DEL RAME-ORO-ARGENTO

E' la diatesi più matura, può rappresentare l'ultimo stadio della malattia funzionale prima che compaia la malattia lesionale. Il soggetto perde progressivamente le facoltà intellettive (attenzione, capacità di coordinazione, memoria) e manifesta un'atteggiamento di rinuncia che sfocia in isolamento e depressione. La stanchezza generale non migliora con il riposo. Diatesi caratterizzata da mancanza di vitalità e di capacità di adattamento. Può essere lieve e transitoria quando si tratta di periodi di convalescenza o grave e cronicizzata. L'associazione della IV Diatesi è Rame-Oro-Argento, una delle associazioni più potenti in oligoterapia

SINDROME DA DISADATTAMENTO

Non fa propriamente parte delle quattro diatesi descritte, ma può associarsi ad esse e consiste in una risposta esagerata ad una o più aggressioni: lo stress comporta un deterioramento di tutti gli organi a livello fisico e funzionale. L'associazione Zinco-Rame è la terapia per il disadattamento delle ghiandole dell'asse ipofisi-gonadi, mentre l'associazione Zinco-Cobalto-Nichel è per il disadattamento delle ghiandole dell'asse ipofisi-fegato-pancreas.

OLIGOTERAPIA PRATICA

CALCIO

Ha proprietà di regolazione del metabolismo del calcio la cui carenza può provocare alterazione della funzionalità ossea, carie, decalcificazione, osteoporosi.

COBALTO

E' un regolatore del sistema neurovegetativo: agisce a livello delle terminazioni nervose del simpatico con un effetto riequilibrante. Sull'apparato cardiocircolatorio corregge gli spasmi con un effetto vasodilatatore e indirettamente ipotensivo; sull'apparato digerente svolge un'attività antispasmodica migliorando il processo digestivo.

FERRO

Partecipa alla produzione di energia assicurando ossigenazione dei tessuti. In caso di carenza si altera la capacità di resistenza allo sforzo fisico e mentale, può insorgere l’anemia, che accresce la vulnerabilità alle infezioni.

FLUORO

Oligoelemento con ruolo fondamentale nel sistema osteo-articolare: coadiuvante nelle fissazione del calcio, attiva la sintesi di collagene  garantendo resistenza ed elasticità ai connettivi di sostegno come legamenti, capsule, pareti vascolari.

FOSFORO

Elemento efficace in sindromi legate al metabolismo del calcio e per regolare l'eccitabilità neuromuscolare e le cui azioni fondamentali si esplicano prevalentemente sul tessuto osseo, sugli organi ematopoietici, sul metabolismo generale e sul trofismo dei tessuti.

IODIO

Si utilizza per regolarizzare le disfunzioni della tiroide, ipo ed ipertiroidismo. Impiegato nella dismenorrea, obesità ed ipertensione.

LITIO

E' il trattamento di appoggio per stabilizzare tono e umore nelle sindromi psicosomatiche funzionali. Migliora insonnia, stati cronici di ansia, angoscia, depressione, riduce l'eventuale tensione verso sostanze da abuso o ansiolitici. Aiuta a regolarizzare i disturbi neurovegetativi tipici del periodo andro e menopausale in particolare circolatori e nervosi.

MAGNESIO

Si utilizza nel trattamento dei disturbi spasmofilici: ansia, iperemotività, ipereccitabiità, tremori e in caso di distonie neurovegetative (depressione ed irritabilità).

MANGANESE

Svolge un importante ruolo nei meccanismi dell'allergia, previene la liberazione dei mediatori chimici dell'anafilassi, parte di sistemi enzimatici responsabili dello sviluppo osseo e del corretto utilizzo degli zuccheri.

MANGANESE-COBALTO

Indicato in caso di ipertensione, eczemi, problemi allergici, circolatori, genitali, urinari, distonie neurovegetative.

MANGANESE- RAME

Indicato in casi di stati infettivi, allergici relativi alla sfera otorinolaringoiatra, affezioni gastrointestinali, disturbi cronici all'apparato osteo-articolare.

NICHEL-COBALTO

Combinazione indicata in caso di insufficienza digestiva (dispepsie, aerofagia,colite), malassorbimento da insufficienza pancreatica.

POTASSIO

Si utilizza in caso di manifetazioni muscolari funzionali e di crampi, spossatezza e disturbi del ritmo cardiano.

RAME

Interviene nei processi di difesa come agente antinfettivo, per questo utilizzato negli stati influenzali, stati infiammatori e nelle affezioni reumatiche.

RAME-ORO-ARGENTO

Utile in caso di convalescenza da malattie infettive, dopo interventi chirurgici, stati astienici, fenomeni depressivi.

SELENIO

Indicato per infezioni acute e recidivanti grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e immunostimolanti; come antiossidante per prevenire l'nvecchiamento cellulare e stimolare la detossificazione dei radicali liberi.

ZINCO

Interviene a mantenere l'integrità e la normale fisiologia della pelle: utilizzato in corso di affezioni cutanee.

ZINCO-RAME

Regolatore delle funzioni endocrine relative alla sfera genitale, ritardi dello sviluppo, disturbi funzionali della pubertà, disturbi mestruali, impotenza.

ZINCO-NICHEL- COBALTO

Regolatore endocrino dell'asse ipofiso-pancreatica

Utilizzato nelle alterazioni del metabolismo glucidico caraterizzato da fame improvvisa e sonnolenza post-prandiale, nelle diete dimagranti, nell'obesità.

ZOLFO

Oligoelemento utilizzato nelle dermopatie (acne, eczema, orticaria), nelle manifestazioni allergiche (rinite, asma bronchiale, allergie alimentari), nelle affezioni reumatiche infiammatorie, nelle infezioni recidivanti.

MODALITA' DI ASSUNZIONE E PSOLOGIA

Somministrazione per via sublinguale a digiuno e tenuti in bocca per circa 2 minuti prima di essere deglutiti. Se la terapia prevede due oligoelementi al giorno è preferibile assumere quello di base o distesico alla mattina (circa cinque-dieci minuti prima di colazione) e l'oligoelemento complementare alla sera (circa due ore dopo la cena). Il trattamento ha una durata di tre mesi, fa eccezione il Manganese che ha una durata di due mesi. Si possono fare più cicli di terapia, ma tra uno e l'altro devono passare almeno 10-15 giorni. In linea di massimo si consiglia 1 fiala al giorno per accelerare la comparsa dei miglioramenti per scendere a due-tre fiali alla settimana nei cicli successivi.

Si consiglia sempre, prima dell’assunzione, la consulenza di uno specialista che saprà indicare il percorso più adatto alle proprie esigenze.

AVVERTENZE

Il fosforo è controindicato nelle forme articolari acute.

Manganese e Manganese-Cobalto sono controindicati nella TBC e in presenza di affezioni polmonari evolutive.

Zinco e Zinco-Rame sono controindicati nella TBC e in caso di cancro dichiarato.