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Benessere
Martedì 07 Ottobre 2014
PANORAMICA SUI CEREALI



Il cibo che ricaviamo dal mondo vegetale e che il mondo vegetale generosamente e spontaneamente ci offre, ha nutrito l’umanità per migliaia di anni. I cereali, i legumi, la frutta fresca e oleosa, i semi e gli ortaggi hanno permesso all’uomo di nascere, crescere e prosperare, per morire in seno a una terra benedetta e ben trattata, seguendo i cicli naturali, lunari, solari, cosmici. I semi e i chicchi hanno accompagnato l’uomo fin nella tomba insieme a beni preziosi come l’oro e le spezie e alcuni di essi, dopo secoli e secoli, hanno ancora oggi la forza di germogliare.   Ecco quindi  venirci incontro i cereali, alimenti ricchi di proprietà fondamentali per il nostro benessere: dal più proteico GRANO SARACENO, all’equilibrante RISO alla più energetica AVENA, troviamo nei cerali dei veri e propri alleati di bellezza!

Prima di iniziare una descrizione sui cereali più conosciuti, è bene sapere il significato di alcuni termini che accompagnano il cereale e che possiamo vedere scritti nelle confezioni, come ad esempio: integrale, mondo, decorticato, perlato.

Come dice la parola stessa il cereale integrale presenta più strati di scorza, viene in sostanza raccolto e lasciato con tutti i suoi rivestimenti.

Ogni chicco quindi è costituito da tre sezioni distinte: la crusca esterna, ricca di fibre, il germe interno, ricco di micronutrienti, e l'endosperma, ricco di amidi. I cereali “integrali” comprendono tutte e tre le componenti del chicco e possono essere consumati interi, frantumati, spaccati, in fiocchi o macinati. Molto spesso i cereali integrali vengono ridotti in farina e utilizzati per fare pane, fiocchi per la colazione, pasta, cracker e altri prodotti. A prescindere da come viene lavorato il cereale, il prodotto integrale dovrà conservare approssimativamente la stessa proporzione di crusca, germe ed endosperma presente nel chicco originario.

Mondo significa integrale, il chicco viene soltanto ripulito dalle glumelle esterne.
Il termine decorticazione sta ad intendere la procedura tramite la quale il cereale viene ripulito della sua buccia più esterna. E' in sostanza una via di mezzo tra il cereale integrale e il cereale raffinato.

Infine il cereale perlato è il cereale raffinato ovvero è stato privato totalmente della crusca e del germe

Ovviamente il cereale integrale presenta una quantità maggiore di nutrienti utili al nostro organismo, hanno bisogno di più tempo di cottura e sono meno digeribili dei cereali raffinati, infatti non sono indicati per chi ad esempio soffre di colite.

I cereali perlati sono più digeribili e si cuociono più velocemente, per contro non presentano le stesse caratteristiche nutrizionali di quelli integrali.

Illustriamo ora i principali cereali.

AMARANTO: contiene proteine pregiatissime in quanto altamente assimilabili; risultano complete con un'integrazione di frumento o riso, ideale dunque per i vegani. Buono anche il contenuto di sali minerali e fibre. I semini sono gustosi con verdure di stagione oppure nella versione dolce, con miele e uvetta. A Biosapori è possibile trovare anche fiocchi e la farina. Quest'ultima può essere utilizzata per variare l'impasto di focacce e pane: da sola non lievita data l'assenza di glutine.

AVENA: è un cereale dal gusto piuttosto dolce, da consumare soprattutto in inverno per le sue proprietà energetiche.

Ricca di lisina, fosforo, zolfo, magnesio, di vitamine del gruppo D, di fibre solubili, l'avena è un valido alleato contro il colesterolo.

Con qualche ora di ammollo, è possibile gustare questo cereale nelle insalate mentre la farina, ingrediente fondamentale del porridge, può arricchire pane e dolci.

FARRO: condivide con il frumento molte caratteristiche e proprietà ma, a differenza di questo, ha un contenuto inferiore di glutine; tra l'altro, il glutine del farro è anche meglio digeribile. Simile a questo cereale è la SPELTA, o farro grande: ha buoni livelli di minerali, è ricco di grassi moninsaturi e di vitamina E

GRANO: alimento proteico, ricco di sali mineralie fibre, contiene anche vitamine del gruppo B. Esistono due tipi di grano: quello tenero usato soprattutto per la panificazione, e quello duro usato per preparare la pasta e per il pane altamura.

KAMUT: è un cereale dolce e presenta proprietà analoghe a quelle del frumento, sicuramente più gustoso di quest'ultimo. È talvolta consigliato anche ai celiaci.

MIGLIO: è un cereale prezioso nella dieta in quanto ricco di sali minerali, capace di contrastare lo stress e la stanchezza. Il miglio si presta bene alla preparazione di polpette o di sformati perché lega bene anche senza uova.

Esiste anche il MIGLIO BRUNO ossia la forma selvatica del miglio, è il fornitore ottimale di acido silicico per il nostro organismo. Nella sua forma organica è facilmente assorbibile e favorisce la crescita dei capelli, la stabilizzazione del tessuto connettivo e contrasta la degenerazione di ossa e articolazioni, la fragilità delle unghie, la debolezza dei sensi e del sistema nervoso.

ORZO: è un cereale che vanta proprietà rinfrescanti, emollienti, toniche e ricostituenti, è adatto per gli intellettuali e per chi svolge lavoro fisico, favorisce l'abbassamento della pressione. Fornisce fosforo, magnesio e ferro, ma anche vitamine del grippo B e vitamine E.

            

                                                                        LA COTTURA

 

CEREALE

ACQUA (parti)

AMMOLLO

COTTURA (minuti)

Amaranto

3

No

30

Avena

3

Sì (qualche ora)

50

Farro

2

Sì se integrale

50-60

Frumento

3

Sì (una notte)

50-60

Miglio

2

No

20

Orzo

3

Sì se integrale

60

Kamut

2

No

50


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